PROGETTO

La candidatura è stata proposta da un consorzio di cui fa parte un’ampia rete che ha già una forte esperienza in termini di internazionalizzazione e utilizzo della metodologia CLIL.

Il progetto si pone come base per muoversi in tre ambiti di sviluppo:

  • il rafforzamento delle competenze digitali a sostegno di una più efficace attuazione del CLIL
  • una spinta all’integrazione al multilinguismo e al multiculturalismo
  • uno sviluppo delle STEAM.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Il progetto ha come obiettivo quello di avvicinare i docenti alle modalità di apprendimento delle nuove generazioni, incrementando metodologie e strategie didattiche che usano le nuove tecnologie, implementando il CLIL, con una particolare attenzione della ricaduta sulle STEM (lo sviluppo delle competenze logico-scientifiche al fine di supportare gli studenti nello sviluppo del pensiero computazionale grazie ai nuovi approcci come il coding, la robotica, realtà virtuale, thinkering). Inoltre, l’utilizzo della lingua straniera deve essere considerata come una lingua veicolare per l’inclusione degli stranieri che, come gli alunni italiani devono apprendere anche loro una seconda lingua.

Obiettivo fondamentale del progetto è quello di creare ambienti più inclusivi, che all’interno dei percorsi di internazionalizzazione, sviluppino percorsi culturali aperti e improntati sull’accettazione delle diversità in contesti culturali multietnici.
Gli obiettivi verranno raggiunti attraverso mobiltà all’estero, progetti e-Twinning con altre scuole europee e, conclusa questa azione, seguirà l’azione diretta sugli studenti con il progetto Erasmus Plus KA2.

AMBITI E CORSI

Gli ambiti su cui si formeranno coloro che parteciperanno alla mobilità saranno: il CLIL + ITC e Inclusione con corsi intensivi dalla durata di sette giorni erogati in diversi paesi europei, al fine di rendere l’offerta più variegata e ricca.
Altri corsi CLIL saranno rivolti agli Animatori digitali, figure professionali fondamentali nella scuola contemporanea che guarda al futuro.
In proiezione della stesura del progetto per l’azione Erasmus Plus KA2, alcuni docenti del consorzio parteciperanno ai corsi di Europrogettazione (Internazionalizzazione).
È previsto anche un corso di formazione per i Dirigenti Scolastici, che acquisiranno pratiche gestionali che vengono utilizzate nelle scuole del Nord Europa.
Ci sarà poi un gruppo di docenti che parteciperà a proposte JOB SHADOWING, un’attività mirata ad osservare le buone prassi in alcune scuole europee.
Tutte le attività verranno monitorate e rendicontate, ma un ruolo determinante lo avrà la disseminazione, elemento di un progetto che ha come obiettivo ultimo, ma fondamentale, la ricaduta sulla scuola dai colleghi agli studenti e, se possibile, anche sul territorio in generale.